
Descrizione
Che cosa fa a Venezia una giovane ereditiera bostoniana, snob e ironica quanto basta per guardare con odio e amore l’esotismo un po’ selvaggio che la investe nel suo viaggio in Italia? Contro ogni intenzione, tra esaltazioni e angosce puritane, si innamora. Per di piú, di un gondoliere, che diventa l’emblema del suo desiderio di libertà e, insieme, di un’energia pura e sconosciuta, da cui prendere le distanze. Lavinia affida al suo diario il racconto di questo percorso di iniziazione finché, nascondendosi sotto il personaggio fittizio di Simonetta Perkins, confida per lettera a un’amica la sua passione. Un gioco di maschere in cui si è celato lo stesso autore per alludere all’inconfessabile amicizia amorosa che lo legò a un gondoliere. Con una scrittura di grande eleganza, Hartley racconta il contrasto tra passioni e censure: una storia senza tempo.
rassegna stampa
- Mario Fortunato, L'Espresso (25-09-2008)
- Valeria Parrella, Grazia (28-07-2008)
- Irene Bignardi, Vanity Fair (10-09-2008)
- Camilla Valletti, L'Indice (08-2008)
- Meridiani (10-2008)
- Giulia Borgese, Io Donna (09-08-2008)
- Massimiliano Melilli, Corriere del Veneto (16-11-2008)